Anche io voglio il tutù!

Il tulle scende dal palcoscenico e diventa metropolitano.

Ricordate Carrie nella sigla di sex and the city in cui indossa una bella gonna-tutù corta? Io direi proprio che, lì, lei ha sdoganato il tutù, facendolo uscire da quello schema rigido che lo voleva solo indosso alle ballerine classiche o alle rockstar. Proprio nella sigla, infatti, Carrie ha un tutù rosa con un body coordinato e si aggira tranquilla per le vie di Manhattan.

Oggi possiamo affermare con certezza che il tutù è sceso dal palcoscenico ed è diventato metropolitano! Con lo stesso criterio per cui nella moda non ci sono regole, si abbina ciò che si vuole senza un apparente senso, quasi fosse un travestimento di Carnevale. Certo, già Madonna negli anni ’80 portava il tutù nero o bianco strappato con leggins sotto e guantini di pelle o pizzo. La verità è che la moda è un gioco vero e proprio e, nonostante gli stilisti ogni anno dettino la tendenza del momento, sta a noi ispirarci e sentirci belle con un tulle addosso e le sneakers ai piedi.

Il tutù è davvero versatile: può essere portato corto a balze rigide stile ballerina per una serata in discoteca, lungo con sottogonna importante abbinato a scarpe gioiello e giacchino corto stile Chanel o simil chiodo per un cocktail party o addirittura per un matrimonio. La versione più romantica fino al ginocchio è meno impegnativa e può essere indossata di giorno con dei sandali e una canotta di cotone a coste; con un nastro tra i capelli e gli occhiali da sole siamo pronte per una sessione di shopping pomeridiana. Tralasciando i grandi stilisti, on line possiamo comprare una gonna in tulle da Top Shop o in versione più classica dal marchio francese per la danza Repetto.

 

 

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